IL Fotografo

Guido Tramontano Guerritore

Prima di parlare di fotografia di matrimoni, qualche informazione su di me…

Profilo

La creatività è stata sempre al centro della mia vita. Mi sono avvicinato all’arte molto presto con la musica, a cui ho dedicato gran parte della mia vita. Negli anni novanta ho iniziato la carriera professionale di informatico. Mi occupavo di progettazione e sviluppo software, un lavoro sicuramente interessante, ma che non soddisfaceva pienamente la mia necessità di essere creativo. Oltre alla musica, sono sempre stato affascinato dalle arti visive e in particolare dalla fotografia, che presto diventò il mio interesse principale. Nel 2006 il mio sogno si è avverato: sono riuscito a lasciare il lavoro per dedicarmi a tempo pieno alla fotografia.

Come e' iniziato

Verso la fine degli anni novanta, durante uno dei miei viaggi intorno al mondo, ebbi il desiderio di raccontare e condividere la bellissima esperienza che stavo vivendo. Mi accorsi che le parole non sarebbero bastate a descrivere le emozioni. La fotocamera che avevo con me, una vecchia reflex analogica, si rivelò invece un potente strumento di comunicazione creativa. Iniziai a guardare tutto con occhi diversi, sempre alla ricerca di una fotografia che potesse trasmettere emozioni. Il coinvolgimento fu totale, e da allora non ho mai smesso di fotografare.

Oggi

Oggi la fotografia per me non è solo un lavoro, ma una filosofia di vita. Amo catturare le emozioni delle persone e trasmetterle a chi osserva le mie fotografie. Mi piace creare immagini che ritraggono i sentimenti, la spontaneità, emozioni che la fotografia in posa non riesce a catturare. Per questo mi sono appassionato al reportage di matrimonio. Oltre al reportage, amo fotografare la natura. Appena posso parto per nuove avventure a contatto con la natura in luoghi remoti e isolati. Pianifico le fotografie che voglio realizzare anche per settimane, studiando il luogo, il momento giusto, la direzione della luce. Mi piace immergermi nella natura di notte aspettando le prime luci dell’alba. Ma più di tutto mi piace creare immagini per condividere le emozioni che vivo e per raccontare qualcosa di me.

Fotografia di Matrimonio

Lo Stile

Il mio stile è il fotogiornalismo. Documento gli eventi nella loro spontaneità e senza interferire, prestando particolare attenzione ai dettagli, ai momenti romantici e a quelli divertenti. Il miei punti di forza sono la capacità di osservare e di intuire ciò che sta per accadere, per essere pronto a cogliere l’attimo al momento opportuno, ma sempre restando nell’ombra, per poter raccontare una storia dal punto di vista di chi osserva. A rendere questo stile completo, si aggiunge la mia costante ricerca per l’estetica, oltre a una rigorosa attenzione alla prospettiva e alla composizione fotografica, che mi spingono a ricercare la perfezione in ogni scatto. 

Il Mio Obiettivo

Il mio intento non è semplicemente di consegnare delle fotografie, ma di regalare emozioni. Ricordi fatti di immagini coinvolgenti, capaci di rievocare e far rivivere il giorno del matrimonio, raccontando non solo la gioia degli sposi, ma anche quella delle persone che partecipano, e soprattutto l’atmosfera. La mia più grande soddisfazione è vedere la gioia negli occhi degli sposi che guardano le mie fotografie.

Il Pensiero

In qualità di fotografo di matrimoni, mi capita di essere testimone del più nobile dei sentimenti, l’amore. E ogni volta si rafforza in me la consapevolezza di quanto sia importante il mio incarico, il cui risultato non dipende solo dalle capacità tecniche e artistiche, ma anche dalla sensibilità, dalla predisposizione a comprendere l’amore e le emozioni. Per questi motivi il mio approccio e la mia visione del matrimonio sono diversi ogni volta, e si adeguano alle caratteristiche che ne contraddistinguono l’unicità di ognuno di essi. E’ proprio la capacità di riuscire a coglierne l’essenza la qualità che fa di un fotografo un fotogiornalista e un narratore. 

Il Mio Metodo

Lascio che gli eventi della giornata si susseguano in maniera del tutto naturale, pronto a catturarli nella loro spontaneità. Per la maggior parte del tempo sono un attento e discreto osservatore, spesso definito “invisibile”, ma sempre concentrato e attento anche al più piccolo dettaglio. L’approccio fotogiornalistico ha due vantaggi fondamentali al matrimonio: non solo garantisce un racconto vero e spontaneo, ma permette alla coppia di vivere il giorno più importante della loro vita senza sentirsi coinvolti come in un set cinematografico, ed è perfetto per chi non si sente a proprio agio davanti all’obiettivo di una fotocamera.